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Naomi Goodsir Perfumes – Misteri oscuri e unicorni profumati


PORTRAIT Naomi Goodsir photo Jean Michel Sordello

Parte del mio lavoro come Brand Ambassador per le fragranze di nicchia è identificare profumi fuori dall'ordinario, profumi che mi lasceranno a bocca aperta e mi faranno gridare "Eureka" ogni volta che arriva qualcosa di veramente speciale.

Il problema è che questo tipo di momenti favolosi, in cui non si può vivere senza questo profumo, sono un evento raro e, per quanto ami il viaggio alla scoperta, la rivelazione di un profumo molto speciale è il cuore e anima della mia instancabile ricerca.

Le fragranze, come la nostra immaginazione, non hanno limiti... Quindi continuo a cercare quelle gemme speciali, i profumi che rappresentano la sublimazione del talento, dell'ispirazione e della maestria. Penso che la rarità di questi incontri sia ciò che li rende ancora più preziosi, perché è vero quello che dicono i saggi: “la scarsità crea valore”.

Insomnia Room
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Ho notato che ogni volta che mi sentivo come se avessi fatto una nuova scoperta rivoluzionaria, non potevo descrivere il profumo, non potevo individuare gli ingredienti, non potevo dire quale fosse la nota dominante... Ma quello che potevo sempre descrivere era COME quel profumo era stato creato. sento, i ricordi che ha suscitato, la gioia che ha scatenato nel mio cuore il momento in cui l'ho annusato per la prima volta.

Immagino che potrei definirlo il mio momento magico speciale, la gloriosa epifania che mi fa sentire che ne vale la pena: la ricerca perpetua, le notti agonizzanti in cui non riesco a dormire, le insicurezze, l'ansia di un lavoro che non ha nulla di prevedibile e di sicuro come fondamento.

Per fare quello che faccio, non ci vuole solo coraggio (come direbbe uno dei miei amici), ma anche una buona dose di follia. Forse tutto questo ha a che fare con la generazione che rappresento. Siamo nati per “distinguerci” non “per integrarci”. Non so se sia una buona cosa, ma so che ne vale la pena.

Insomnia Room
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Anche Naomi Goodsir è un'artista nata per distinguersi. Creatrice australiana, ha studiato fashion design a Sydney e, per più di un decennio, ha incantato i suoi clienti con i suoi copricapi couture. Oltre che per la moda, Naomi è apprezzata per i suoi accessori d'avanguardia e, più recentemente, per i suoi profumi eccezionali. Il suo stile è distintivo e atipico, un diverso tipo di visione artistica, non per tutti i gusti ma sicuramente qualcosa da ricordare e ammirare.

I profumi Naomi Goodsir sono realizzati e confezionati a mano a Grasse, in Francia, dove Naomi vive e lavora. Sono audaci dichiarazioni di eleganza senza tempo e sono creati con materie prime nobili. Naomi collabora con il direttore creativo Renaud Coutaudier nell'elaborazione del loro universo di alta profumeria.

Le sue prime due uscite si chiamano BOIS D’ASCESE e CUIR VELOURS. Sono stati creati dal profumiere Julien Rasquinet, formatosi sotto lo “straordinario naso” Pierre Bourdon. Decise di insegnargli i segreti della profumeria e Rasquinet fu il suo ultimo allievo, anche quello che ne porterà avanti l'eredità.

Lo scopo di una creazione è provocare un'emozione” dice Julien e con queste due fragranze ha raggiunto questo obiettivo. Le sue creazioni possono essere molto figurative o molto astratte, ma riescono sempre a suscitare emozioni. Sia Bois d’Ascese che Cuir Velours sono “soliflores” di fumo e pelle, rispettivamente, e catturano il soggetto come se fosse congelato nel tempo olfattivo.

Una fragranza strana e oscura dell'universo di Naomi è CORPUS EQUUS, (in latino significa "Corpo del cavallo") il risultato della sua collaborazione con il profumiere Bertrand Duchaufour. Questo inizia con quel profumo di fumo di legna da camino seguito dall'accordo di cuoio e da molto catrame di betulla. La puntura finale è portata da un muschio animalico che riunisce il tutto in un accordo cuoiato con vitalità. Naomi Goodsir ha descritto la fragranza in questo modo: cuoio, petali di rosa, sterco di cavallo, gin e cenere di sigaretta…. Chiaramente, non per i deboli di cuore...

Roja Dove, un grande mago della profumeria, una volta disse che i profumi sono come gli amanti: sai se la relazione funzionerà solo dopo aver passato la notte insieme. Ho trascorso molte notti con le fragranze di Naomi, in particolare con “NUIT DE BAKELITE”. Questa è la migliore espressione della visione di Naomi. È un profumo che una volta messo sulla pelle prende vita propria.

Questa è stata per me -come dicono gli italiani- un'esperienza “allucinata”. Avevo l'impressione che provenisse dal mio stesso essere, non potevo più sentirmi un'entità separata. Io e questo profumo ci siamo trasformati in un corpo completamente nuovo, una miscela armoniosa di ingredienti, che si insinuano furtivamente, solo per stabilizzarsi, alla fine, in una nuvola informe di meraviglia.

Nuit de Bakélite è davvero un capolavoro ed è stato creato nel 2017 da Isabelle Doyen. La sua complessità e la sua misteriosa evoluzione sulla mia pelle mi hanno colto completamente di sorpresa. All'improvviso, dopo mesi e mesi di ricerche infruttuose, ho avuto la tanto attesa epifania. La fragranza di cui “non potrei vivere senza”….

L'audacia di questo marchio, l'approccio originale alle materie prime tradizionali e la natura inquietante delle loro fragranze hanno ripristinato la mia fede nel "paradiso della profumeria". Ora so che, di tanto in tanto, se continuo a cercare e ricercare, in alto e in basso, avrò sempre la possibilità di trovare un "unicorno profumato" che alla fine renderebbe utili le mie notti insonni.


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